Luciana Caramia

Guida al retinolo: come si usa e come si sceglie quello più adatto a noi

Share

Il retinolo è uno degli ingredienti star della cosmetica, per il suo alto potere rigenerante della pelle. Il suo utilizzo è iniziato negli anni ’20 quando un medico americano, il dottor Albert Kligman ha scoperto i benefici della tretinoina per il trattamento dell’acne.

All’epoca, i pazienti che erano in cura da lui si accorsero che, insieme all’acne migliorava anche lo stato generale della pelle (incluse le rughe). Fu da quelle osservazioni che si pensò di partire per far evolvere, la ricerca nell’ambito dei derivati della vitamina A, fino ad arrivare a utilizzarla, negli Anni ’60, anche nel settore cosmetico.

E qui veniamo a un’importante precisazione: tretinoina e retinolo sono due facce (diverse) della stessa vitamina, la A. Completamente diverse perché mentre la prima è un farmaco – per cui c’è bisogno di prescrizione medica – per il retinolo invece no. È quello l’attivo che troverete nei vostri cosmetici. Ovviamente è molto ma molto meno potente della tretinoina, ma anche molto più delicato sulla pelle. La sua azione è più lenta forse – dovrete attendere di più per vedere dei risultati – ma non di certo inefficace.

Cosa troverete quindi sulle etichette dei vostri cosmetici?

La famiglia dei retinoidi è molto amplia. Tra questi c’è anche il retinil palmitate: molto più simile a un antiossidante, quest’ultimo agisce in modo molto ma molto più lento. Oltre al retinil palmitate appena citato (lo trovate in quello di Skin First), troverete anche retinol ma anche retinaldehyde e Retinil retinoato.

Rientra in quest’ultimo tipo di retinolo ad esempio quello della linea Verso Skincare di cui vi ho spesso parlato. Si tratta di un retinolo molto più performante ma molto meno irritante e soprattutto non fotosensibilizzante (ne realizza uno uguale anche il brand Medik8).

Ma come agisce il retinolo? La vitamina A è la naturale responsabile del processo di rigenerazione delle nostre cellule. Un processo che, con l’andare del tempo tende a rallentare. È qui che agisce il retinolo, che dà una spinta benefica a questo processo di rigenerazione. Il risultato è una grana della pelle affinata, pori meno visibili, pelle meno segnata.

Il trattamento

Allo stesso tempo però, assottigliando lo strato superficiale della pelle, il retinolo la rende anche più sensibile agli agenti esterni, inclusa la luce solare. Ecco perché è sempre bene usarlo di sera e lontano dal periodo estivo. I danni sarebbero maggiori dei benefici se non usassimo sempre un spf. Quando iniziare? Quando il decadimento di collagene ed elastina, ed il rallentamento del turn over cellulare ha inizio, quindi anche dopo i 25 anni.

Se volete provare il retinolo è sempre bene accostarsi a questo tipo di attivo partendo dalle concentrazioni più basse, che oscillano tra lo 0,1 e 0,3. Ovviamente potrebbero dare risultati in modo più lento forse, ma risulterebbero anche meno aggressive per la pelle. Meglio introdurlo gradualmente, con una o due applicazioni a settimana, per poi magari aumentare.

Uno degli effetti collaterali del retinolo è dato dalla dermatite da retinoide: rossore, desquamazione, secchezza. Non pensate succeda solo se si è sotto trattamento con tretinoina! Può capitare anche con concentrazioni alte di retinoidi cosmetici. Se dovesse succedervi, sospendete tutto immediatamente, calmate la pelle con uno spray termale e idratatela. O il retinolo non fa per voi, oppure avete osato una concentrazione troppo alta, oppure ancora lo avete usato in modo troppo aggressivo. O, in ultimo, lo avete associato ad altri attivi con cui non va d’accordo.

Combinazioni nella skincare

Se usate già aha o bha, infatti, evitate di combinarli insieme. Meglio sospenderli prima di iniziare col retinolo. L’ideale sarebbe usare la vit c al mattino e il retinolo alla sera: è la combo che consiglio sempre.

Quando non usarli

I retinoidi non possono essere usati in previsione di una gravidanza, durante la gravidanza, durante l’allattamento e in tutti i casi di pelle molto sensibile, con rossori o cuperose.

Ecco i prodotti che ho selezionato per voi!

Il retinolo contenuto nel Booster di Skin First è il Retinlyl Palmitate all’1%. Ho molto apprezzato l’idea della dott.ssa Maria Pia Priore di apporre percentuale e tipologia in bella vista sull’etichetta. Sono pochi i brand che lo fanno. Questo tipo di retinolo, infatti, è contenuto in molti costosissimi sieri che si guardano bene dall’esplicitarlo. Come ho detto prima, infatti, questo tipo di retinolo è più simile a un antiossidante. Ma per la sua natura delicata può essere perfetto per chi vuole iniziare, per una pelle giovane e con imperfezioni. Attenzione però, perché qualcuna di voi mi ha scritto di aver avuto delle reazioni. Chiedetevi sempre, come ho detto più su, come lo avete introdotto, in che quantità e con che altri attivi!

Attualmente sto usando lui con grande soddisfazione: questo siero firmato Medik8 ha una bassa concentrazione, perfetto per chi vuole approcciare al retinolo con delicatezza. Vi segnalo però che lo stesso brand ha due prodotti a base di Retinil retinoato, molto più strong e performanti (ma che non ho provato). Vi metto il link qui.

Ecco un altro retinolo per beginners. Questa formula firmata Skinceuticals si attesta attorno allo 0,3% di retinolo puro concentrato.

Volete provare il retinolo ma non vi va di spendere molto? Ecco l’alternativa low cost di The Inkey List. Tenete presente però che siamo sullo 0,05% di concentrazione di retinolo unito allo 0,5% di un altro tipo di retinolo più forte e allo squalano. Per compensare con l’idratazione. Vi letto il link per Sephora. (Al momento in cui scrivo però non è disponibile online).

Il retinolo può essere usato anche per il contorno occhi? Certo, se è formulato in prodotti specifici all’uso di quest’area delicata. Mi vengono in mente, tra tutti, questi patch occhi di Shiseido (qui il link). Li uso da anni! Ma mi viene in mente anche il contorno occhi al retinolo della linea Redermic di La Roche Posay.

Per ora è tutto bellezze! altri prodotti li trovate nel tondino in evidenza al mio profilo Instagram. Adesso tocca a voi: avete già provato qualcosa a base di retinolo? Fatemi sapere!

Guida al retinolo: come si usa e come si sceglie quello più adatto a noi

Discussion

荀兰

嘿,我是第一次来这里.我发现了这个板,我正在寻找它真的有用并且它帮了我很多.我希望 提供 某事 返回和帮助其他人像你一样 帮助我.

https://rosetta.digital

Reply

Rosa

Ciao! Che ne pensi del fitoretinolo? Mi è capitato davanti un siero della saponaria che come sostituto al retinolo ha vigna acontifolia sede extract e volendo iniziare col retino l’ho preso

Reply

    Luciana Caramia

    ciao! Mai provato però ho letto alcuni studi che ridimensionano il potere del fitoretinolo rispetto ovviamente a quello chimico, però vorrei provarlo.

    Reply

Marzia

Buongiorno, l’ ho scoperta stamattina e mi ha subito colpita x la sua professionalità. Le vorrei chiedere un suo parere. Si può abbinare la niacinamide al retinolo? Mi sembrava di avere letto in un suo articolo di sì, ma ne vorrei essere certa. Ho 64 anni con pelle che si è seccata con il tempo e rughe. Un po’ sensibile. La ringrazio e Ancora complimenti.

Reply

    Luciana Caramia

    Ciao Marzia, dipende dal tipo di retinolo quindi dalle formulazioni. In linea di massima si, anche se secondo me col retinolo è super l’acido ialuronico perché c’è veramente bisogno di reidratare la pelle quando si inizia ad usarlo.

    Reply

Rebecca

Ciao Lu! Io di solito non uso creme da notte perché ho la pelle grassa, metto solo i sieri (anche 2 per volta!), al RETINOLO cosa potrei abbinare? Ialuronico? Collagene? Grazie!

Reply

    Luciana Caramia

    antigas ovviamente era anti age XD

    Reply

    Luciana Caramia

    uno ialuronico è perfetto! O un antigas globale come l’Advanced Night Repair

    Reply
More posts

Join the discussion

I trattamenti viso e corpo che ho provato a Milano

Read

Skincare d’estate: le creme idratanti viso leggere

Read

Makeup d’estate: alternative al fondotinta e formule leggere per un incarnato sano e luminoso

Read