Luciana Caramia

Ecco perché ho introdotto il rullo di giada nella mia beauty routine

Share

Qualcuna mi avrà visto nelle Instagram Stories mentre massaggiavo il viso con questo curioso e nuovo tool scovato nelle mie solite peregrinazioni in giro per siti web. Si tratta di un rullo di giada comprato l’estate scorsa e utilissimo nella skincare routine per tanti motivi.

In medicina cinese la giada è apprezzata per le sue proprietà stimolanti del sistema lifatico e circolatorio, ma non solo. Il suo significato spirituale l’ha resa a lungo una pietra tra le più preziose, simbolo di perfezione e nobiltà.

Il primo motivo per cui mi piace utilizzarlo è la sensazione di freschezza che regala al contatto con la pelle. La caratteristica della giada, infatti, è proprio quella di mantenersi a basse temperature a lungo, anche dopo il contatto con la pelle. Utilizzato al mattino in particolare, ha un vero e proprio potere detox, permette infatti di drenare e sgonfiare, riattivando il microcircolo e risvegliando il volto come e meglio dell’acqua fresca (provate a tenerlo in frigo, l’effetto sarà ancora più amplificato).

Massaggiare il rullo sul viso permette di riattivare i processi linfatici aiutandolo in una vera e propria ginnastica facciale, che previene e lenisce le piccole rughette, soprattutto quelle che la notte ci ha regalato (vi svegliate mai con i segni del cuscino sul viso, io spessissimo!).

Come usare il roller di giada

Il rullo di giada però si rivela utilissimo anche la sera dopo la detersione: i muscoli facciali, infatti, arrivano a fine giornata ancora carichi delle tensioni accumulate. Cattivi pensieri, stress o emozioni che ci portano a contrarre o corrugare la fronte e la zona naso-labiale possono dissolversi con un semplice massaggio antistress. In questo modo vi regalate non solo una vera e propria ginnastica facciale degna di una spa ma permettete anche al siero utilizzato di penetrare meglio nella pelle, ottimizzandone i risultati.

Che lo usiate di mattina o di sera, infatti, quello che vi serve è un siero da applicare prima in maniera generosa. A questo punto, iniziate a massaggiare il viso partendo sempre dal basso e andando verso l’alto: dal mento verso l’orecchio, dalle labbra verso lo zigomo e poi dai lati del naso verso la tempia. Idem dall’altro lato del viso. A questo punto dedicatevi a collo e fronte: la regola è sempre la stessa, procedere con leggere pressioni dal basso verso l’alto. Quando avete finito sciaquatelo con acqua e riponetelo nella sua scatola, o in frigo se lo preferite più freddo.

Se vi ho convinte a comprarlo vi do un consiglio, che io ho scoperto solo dopo aver preso il mio su Amazon: prima di tutto assicuratevi che si tratti di giada al 100%. Quindi sceglietene uno a doppia testina, con una pietra più grande per le zone più ampie e un’altra più piccola per il contorno occhi. Il suo utilizzo è molto più efficace e maneggevole. E il viso vi ringrazierà!

Ecco perché ho introdotto il rullo di giada nella mia beauty routine

Discussion

Luciana Caramia

Thanks lovely!

Reply
More posts

Join the discussion

I trattamenti viso e corpo che ho provato a Milano

Read

Skincare d’estate: le creme idratanti viso leggere

Read

Makeup d’estate: alternative al fondotinta e formule leggere per un incarnato sano e luminoso

Read